CONSIGLI DEDICATI AL COMPRATORE

VERIFICA LA CORRETTEZZA
TECNICA DELL’IMMOBILE

Molte persone, prima di acquistare un’auto usata, portano il mezzo dal proprio meccanico di fiducia. Paradossalmente invece, quando si compra una casa (che vale in media 10 volte più di un’auto) sono pochi quelli che verificano la correttezza tecnica e amministrativa dell’immobile.
Questo significa controllare la conformità edilizia urbanistica e la documentazione catastale e ipotecaria, per accertarsi ad esempio che la casa non presenti un abuso edilizio, o verificare la reale destinazione d’uso o la conformità della planimetria allo stato di fatto che può comportare la nullità dell’atto. Sono aspetti fondamentali sicuramente per l’acquirente ma anche per il venditore che non vuole avere beghe legali.

IL CONDOMINIO
È BEN ABITATO?

Quando acquisti casa, stai comprando anche spazi condominiali e una proprietà che confina con la proprietà di altri condomini. La coesione tra condomini, la serietà e la solidità economica di ciascun componente è un fattore decisivo anche per la corretta manutenzione del condominio. Rimandare all’infinito ad esempio il rifacimento della facciata può far perdere valore all’immobile.
Nel corso di un paio di visite non è semplice capire se un condominio è ben abitato oppure no, ma una domanda
al tuo agente immobiliare è assolutamente lecita. “Come sono i vicini?”, “i condomini vanno d’accordo?”. Un altro indicatore è lo stato di manutenzione degli spazi comuni:
se è tutto pulito e in ordine è già un ottimo segnale.

OCCHIO ALLE
SPESE STRAORDINARIE

Nella scelta di un appartamento anche le spese condominiali hanno un ruolo rilevante in quanto variano sensibilmente da immobile a immobile in base ai vari servizi inclusi (come portineria, giardinaggio, riscaldamento, ecc).
Oltre a capire quanto si spende di solito, per te acquirente è importante verificare se il venditore è in regola coi pagamenti per evitare di ereditare costi non preventivati. In generale le spese straordinarie (installazione dell’ascensore, rifacimento della facciata, ecc) deliberate prima della compravendita – anche se non ancora eseguite – sono a carico del venditore, ma è sempre meglio chiarire la questione prima che sorgano attriti e incomprensioni.

VERIFICA IL TITOLO
DI PROVENIENZA DELL’IMMOBILE

La documentazione dell’immobile che stai acquistando può avere origini diverse: può provenire da un rogito, da una successione, una donazione, un’asta, usucapione ecc, e alcune di queste tipologie di provenienza possono avere dei rischi.
Un esempio? Se un immobile è stato donato, per 10 anni dalla morte del donante l’immobile può essere “aggredito” (anche in seguito alla vendita) da un erede che dimostri di non aver avuto la propria quota legittima.
Le casistiche sono tante e spesso complesse, quindi è sempre meglio affidarsi alla competenza di un esperto per fare tutte le valutazioni del caso.

SCEGLI UN TUO
NOTAIO DI FIDUCIA

Salvo casi particolari, la scelta del notaio spetta per legge a te che acquisti casa anche perché sarai tu a pagare il suo compenso.
Come in tutte le professioni anche in quella notarile esistono professionisti con diversi livelli di abilità, esperienza e scrupolosità. Il nostro consiglio è di non scegliere in base al prezzo ma solo in base alle capacità del notaio visto che dovrà stilare un contratto che vale i risparmi di una vita. Se poi il tuo notaio ideale ha dei costi inferiori alla concorrenza… tanto di guadagnato!